Salve Padre Gaetano, hai pienamente ragione: se nella nostra vita quotidiana manca il desiderio, siamo spenti e fiacchi… sperimentiamo la limitazione dell’essere umano. Tanti sono i desideri nel nostro cuore, ma capire ciò che desideriamo e seguire una strada per realizzarli ci spinge ad essere vivi …
Ma, come affermi tu, prendendo spunto dal Vangelo, il “desiderium” più alto è fare esperienza di Dio.
Accorgerci di essere come alle “Nozze di Cana”, dove il vino veniva a mancare; essere come la “donna Samaritana” assettata di un’acqua di felicità; essere come i pastori e i Magi che hanno sperimentato la bellezza del seguire la Luce della Stella per incontrare il Signore…
Anche noi, come loro, dobbiamo avere il coraggio di camminare nel buio, di sperimentare pure la fatica, ma seguendo sempre il desiderio che tiene accesa la Speranza di incontrare il Signore Gesù che viene nella nostra vita e ci dona la Sua stessa Gioia…
Grazie per questa riflessione e la sua semplicità di linguaggio che aiuta tante persone a “desiderare Dio”.
Stupendo! Lo dico con profonda gratitudine. Occorre avere il tempo per fermarsi e guardarci dentro, nel cuore. Ne vale la pena.
Mi sento come presa per mano.
Grazie per queste grandiose opportunità, riscoprire, o meglio scoprire l’importanza di desiderare è meraviglioso, ci da speranza e coraggio. Quando il prossimo passo?
Salve Padre Gaetano, hai pienamente ragione: se nella nostra vita quotidiana manca il desiderio, siamo spenti e fiacchi… sperimentiamo la limitazione dell’essere umano. Tanti sono i desideri nel nostro cuore, ma capire ciò che desideriamo e seguire una strada per realizzarli ci spinge ad essere vivi …
Ma, come affermi tu, prendendo spunto dal Vangelo, il “desiderium” più alto è fare esperienza di Dio.
Accorgerci di essere come alle “Nozze di Cana”, dove il vino veniva a mancare; essere come la “donna Samaritana” assettata di un’acqua di felicità; essere come i pastori e i Magi che hanno sperimentato la bellezza del seguire la Luce della Stella per incontrare il Signore…
Anche noi, come loro, dobbiamo avere il coraggio di camminare nel buio, di sperimentare pure la fatica, ma seguendo sempre il desiderio che tiene accesa la Speranza di incontrare il Signore Gesù che viene nella nostra vita e ci dona la Sua stessa Gioia…
Grazie per questa riflessione e la sua semplicità di linguaggio che aiuta tante persone a “desiderare Dio”.
Stupendo! Lo dico con profonda gratitudine. Occorre avere il tempo per fermarsi e guardarci dentro, nel cuore. Ne vale la pena.
Mi sento come presa per mano.
Grazie per queste grandiose opportunità, riscoprire, o meglio scoprire l’importanza di desiderare è meraviglioso, ci da speranza e coraggio. Quando il prossimo passo?